Festival
che incrocia
i saperi

0817
06
2023

Palazzo di Toppo
Wassermann
Udine

Festival
che incrocia
i saperi

0817
06
2023

Palazzo di Toppo
Wassermann
Udine

⤷ giovedì 08.06.2023

ore 17

Globalizzazione: un approccio interdisciplinare

Gian Luca Foresti,
Sergio Paba,
Gaia Perini

introduce e coordina
Nicola Gasbarro

Palazzo di Toppo Wassermann
via Gemona 92, Udine

ingresso libero

La globalizzazione ha radicalmente cambiato non solo ogni ordine culturale del mondo, ma anche il nostro modo di sentire, di pensare e di desiderare. I suoi effetti sono evidenti nell’economia, nella tecnologia e nella comunicazione, ma le grandi civiltà, a loro modo, usano questa apparente omologazione con una ‘località’ antropologicamente sempre più originale nella pratica di vita e nell’immaginario. Solo un sapere ibrido capace di coniugare insieme interculturalità ed economia, storia sociale e Big Data può aiutarci a dare un senso alle configurazioni del presente e soprattutto a ipotizzare gli sviluppi e gli scenari che ci aspettano.

Nicola Gasbarro

antropologo, ha insegnato Storia delle religioni e Antropologia culturale all’Università di Udine. Si occupa di comparazione storico-religiosa e di antropologia delle società complesse. È presidente del comitato scientifico di vicino/lontano e membro della giuria del Premio Terzani. Ha curato, insieme ad altri autori, Pensare il cibo. L’alimentazione tra storia, scienza e cultura (Forum, 2022).

Gian Luca Foresti

è docente di Informatica presso l’Università di Udine e direttore del laboratorio Artificial Vision and Real-Time System (AVIRES). Ha collaborato e collabora a diversi progetti nazionali e internazionali promossi dall’Unione Europea, soprattutto nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della cybersecurity. Autore di più di 350 pubblicazioni internazionali, libri e atti di conferenze, è revisore per numerose riviste scientifiche internazionali.

Sergio Paba

docente di Politica Economica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e membro del Centro Studi sulla Cina Contemporanea (CSCC), è un profondo conoscitore dei distretti industriali del nostro Paese. Si occupa degli effetti della quarta rivoluzione industriale e dei processi di globalizzazione, con un’attenzione particolare al ruolo della Cina nelle relazioni economiche internazionali. È autore e co-autore di numerose pubblicazioni scientifiche su volumi collettanei e riviste nazionali e internazionali.

Gaia Perini

sinologa, ha vissuto a lungo in Cina dove ha conseguito il dottorato presso la School of Humanities and Social Sciences dell’Università Tsinghua di Pechino, specializzandosi in Letteratura cinese moderna. Le sue ricerche attraversano i diversi campi della storia della letteratura, della storia del pensiero politico e della teoria della traduzione. Insegna alle università di Bologna e di Modena e Reggio Emilia.