Festival
che incrocia
i saperi

0817
06
2023

Palazzo di Toppo
Wassermann
Udine

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i saperi

0817
06
2023

Palazzo di Toppo
Wassermann
Udine

⤷ giovedì 15.06.2023

ore 19

I videogiochi: tra rischi e nuove potenzialità

Fabio Buttussi,
Riccardo Retez,
Paolo Ruffino

introduce e coordina
Luca Chittaro

Palazzo di Toppo Wassermann
via Gemona 92, Udine

ingresso libero

I videogiochi hanno accompagnato sin dall’inizio la rivoluzione digitale e oggi si aprono a nuovi utilizzi e nuove modalità di fruizione, che in gran parte stiamo già vivendo. Per certi aspetti, tuttavia, essi risentono ancora di una cattiva fama: far perdere tempo, creare dipendenza, incoraggiare comportamenti negativi. Ma quali sono, davvero, le loro potenzialità dal punto di vista educativo, sociale e culturale?

Luca Chittaro

è docente di Human Computer Interaction (HCI), Virtual Reality e Persuasive User Experience all’Università di Udine dove, dal 1998, dirige il laboratorio HCI Lab. È autore/ coautore di più di 200 pubblicazioni su riviste, libri e atti internazionali. Coordina progetti su realtà virtuale e aumentata, app mobili, physiological computing e le loro applicazioni per la salute. Con il suo team ha ideato videogiochi educativi nell’ambito della sicurezza, con oltre 18 milioni di giocatori ad oggi nel mondo.

Fabio Buttussi

è docente di Video Game programming e Tecnologie Web all’Università di Udine. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’interazione uomo-macchina, la realtà virtuale e i serious game. Ha esplorato diversi domini applicativi tra cui la medicina di emergenza e la sicurezza dei passeggeri di aeromobili, con una particolare attenzione alle applicazioni per l’addestramento.

Riccardo Retez

dottorando di ricerca in Visual and Media Studies all’Università Iulm di Milano, si occupa di Cultural studies, e di Game e Porn studies. In particolare, si dedica alla sociologia digitale, al consumo di contenuti su piattaforme digitali connesse al videogioco, alla comunicazione interpersonale veicolata in live streaming e agli approcci socio-narrativi che ne derivano. Del 2020 il suo primo libro Machinima Vernacolare (Concrete Press).

Paolo Ruffino

è docente e artista. Insegna all’Università di Liverpool dove si occupa di media interattivi, culture digitali e videogiochi, relativamente sia alla loro produzione sia agli aspetti di consumo e intrattenimento, indagandone le implicazioni sociali e culturali. Fa parte del collettivo artistico IOCOSE con il quale ha presentato i propri lavori in diverse sedi nazionali e internazionali.