Festival
che incrocia
i saperi

Intelligenze
46
10.2024

Università
degli studi
di Udine

Festival
che incrocia
i saperi

Intelligenze
46
10.2024

Università
degli studi
di Udine

⤷ venerdì 04.10.2024

ore 17.00

L’intelligenza collettiva per paesaggi di qualità

a cura dei geografi
Salvatore Amaduzzi,
Dario Bertocchi,
Giorgia Bressan,
Anna Brusarosco,
Andrea Guaran,
Mauro Pascolini,
Federico Venturini,
Francesco Visentin,
Gian Pietro Zaccomer

Palazzo Morpurgo
Sala Valle
prenotazione obbligatoria

Volete sapere come lavorano i geografi, fornendo dati necessari ai diversi professionisti che operano sul territorio? Discuteremo insieme di come la fruizione ricreativa e turistica possa rappresentare un approccio intelligente al paesaggio grazie a percorsi opportuni, a modalità di spostamento ‘dolci’ e a pratiche turistiche consapevoli. Vedremo come la gestione partecipata dei corsi d’acqua possa garantire una condivisione collettiva di conoscenze, competenze ed esperienze e, quindi, di intelligenze. Infine, metteremo in luce come la cura del paesaggio passi anche attraverso una assunzione di responsabilità generale nella gestione dei rifiuti, puntando, per esempio, all’eliminazione delle situazioni di abbandono nei paesaggi che abbiamo quotidianamente sotto gli occhi.

durata 60′
partecipanti max 20

Salvatore Amaduzzi

è docente di Geografia economico-politica all’Università di Udine. Si interessa di GeoBigData, Intelligenza Artificiale, Metaverso e di analisi delle presenze e provenienze utilizzando i dati della telefonia cellulare. Come Delegato del Rettore per la Sostenibilità si interessa di sostenibilità ambientale. È responsabile del laboratorio di GEOtecnologie dell’Ateneo.

Dario Bertocchi

è docente di Geografia all’Università di Udine e di Turismo sostenibile alle Università Modul di Vienna e ICM Krems in Austria. Studia gli impatti territoriali e sociali del turismo e le opportunità date dalla mobilità sostenibile. Utilizza un approccio quantitativo e spaziale all’analisi di big data provenienti dalla telefonia mobile e da social network.

Giorgia Bressan

è docente di Geografia all’Università di Roma Tor Vergata. Fra i suoi ambiti di ricerca rientrano temi come il rapporto fra paesaggio e comunità locale, gli impatti territoriali della produzione energetica, la valorizzazione delle risorse ai fini turistici. Promuove l’uso dei GIS nella ricerca geografica.

Anna Brusarosco

è docente di Geografia all’Università di Udine. Si interessa di gestione comunitaria dei corpi idrici, processi partecipativi nella costruzione di territorio e progettazione e comunicazione in ambito sociale e ambientale.

Andrea Guaran

è docente di Geografia all’Università di Udine. Si interessa a vari temi geografici, indagati soprattutto sotto la prospettiva educativa e nella loro traduzione in campo didattico. Così la geografia delle risorse idriche, dei rifiuti o la tematica del paesaggio sono affrontate secondo un approccio utile a riconoscerne le valenze sul terreno dell’educazione.

Mauro Pascolini

è docente di Geografia all’Università di Udine e Delegato del Rettore per il progetto Cantiere Friuli. È impegnato in tematiche di ricerca che riguardano il paesaggio, lo sviluppo locale e la valorizzazione del territorio, in particolare della montagna. È stato responsabile scientifico del Piano Paesaggistico Regionale del Friuli Venezia Giulia.

Federico Venturini

è docente di Geografia all’Università di Udine. Il suo approccio di ricerca prende spunto dalle teorie dell’ecologia sociale, che evidenzia le relazioni tra società e ambiente, attraverso la quale ha partecipato a progetti di ricerca su Zero Waste, contratti di fiume e processi partecipativi.

Francesco Visentin

è docente di Geografia all’Università di Udine. Si interessa di paesaggio prestando attenzione allo studio dei rapporti tra comunità antropiche e morfologie idrauliche. È responsabile del tavolo regionale dei contratti di fiume per il Friuli Venezia Giulia. Conduce attività di ricerca sull’evoluzione dei paesaggi quotidiani e marginali e sugli impatti del turismo sulle comunità e sugli immaginari paesaggistici.

Gian Pietro Zaccomer

è docente di Geografia e Analisi dei dati territoriali all’Università di Udine. Oltre a essersi occupato di modellistica spaziale, ha collaborato a progetti relativi all’analisi dell’economia regionale, tra cui quelli legati alla perimetrazione dei distretti industriali, ai consumi delle famiglie, alle prime manovre regionali sui carburanti e al Piano Paesaggistico Regionale.